Carrara, le aziende di Confindustria Livorno Massa Carrara e gli istituti tecnici e professionali a confronto

• by Ufficio Stampa
  
• 13.nov.2019

comunicato stampa

Le aziende di Confindustria Livorno Massa Carrara e

gli istituti tecnici e professionali a confronto

 Si è svolto a Carrara, nella sede degli Industriali, l’incontro tra le aziende della Confindustria e gli istituti tecnici e professionali del territorio.

L’incontro è stato convocato nel quadro delle iniziative programmate per favorire l’allineamento dei programmi scolastici alle nuove esigenze scaturite dalle nuove tecnologie produttive e per illustrare le esigenze specifiche delle aziende relativamente ai profili professionali richiesti.

Gli istituti superiori che hanno preso parte all’iniziativa promossa da Confindustria sono: il “Barsanti”, il “Meucci” e il “Galilei-Zaccagna”.

Le aziende hanno rappresentato le difficoltà che incontrano nel reperimento di profili tecnici per l’inserimento in azienda.  In questo momento, anche a causa della possibilità di anticipare il pensionamento usufruendo della c.d. “quota 100”, molti sono i tecnici che usciranno dai processi produttivi e le aziende dovranno fronteggiare queste uscite che potrebbero rappresentare una importante opportunità per molti giovani del nostro territorio. I profili tecnici più ricercati sono: meccanico e meccatronico, elettronico-elettrotecnico; informatico, chimico e tecnico- amministrativo.

Il numero dei ragazzi che si iscrivono agli istituti tecnici è veramente basso, si tratta di un fenomeno italiano che è ancor più evidente nel nostro territorio. Il Sistema Confindustria è da tempo impegnato in una campagna per far considerare, al momento della scelta della scuola superiore, agli studenti la possibilità di frequentare gli istituti tecnici e professionali che consentono sia di accedere direttamente al mondo del lavoro che di proseguire gli studi, passando al livello universitario.

Nel corso dell’incontro sono stati approfonditi i programmi dei vari indirizzi rispetto ai quali gli Istituti hanno evidenziato le difficoltà che incontrano sia dal punto di vista “culturale” che “logistico”. Per quanto riguarda il primo aspetto è stata richiesta la collaborazione delle aziende industriali attraverso la testimonianza di giovani già assunti ed inseriti nei processi produttivi in modo da illustrare direttamente le proprie esperienze e agevolare l’orientamento per la scelta dei percorsi forativi da intraprendere. Un’altra richiesta emersa dall’incontro è stata quella di poter organizzare visite guidate in azienda per constatare i profondi cambiamenti intervenuti ne lavoro di fabbrica rispetto alla vecchia immagine di lavoro svolto in ambienti insalubri e pericolosi. Per gli aspetti logistici, invece, è stato rivolto un appello alle aziende affinché possano contribuire nel sostenere gli istituti nei processi di adeguamento e ammodernamento dei loro laboratori che rappresentano un tassello fondamentale per l’acquisizione di competenze adeguate da svilupparsi in ottica 4.0.

L’incontro è stato considerato quale punto di partenza di un percorso che guarda al territorio in termini di sviluppo e occupazione e mira a costruire opportunità per i nostri giovani, per cui lo scambio di conoscenze delle rispettive realtà della scuola e delle aziende proseguirà certamente nei prossimi mesi.

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