Evento "LO SVILUPPO POSSIBILE E' SVILUPPO SOSTENIBILE"

5 Luglio 2017 - Fortezza Vecchia Livorno

• by Urbanistica, Infrastrutture e Portualità
  
• 05.lug.2017

Si è svolto questa mattina, nella cornice della Sala Ferretti della Fortezza Vecchia di Livorno, un Convegno sul tema "LO SVILUPPO POSSIBILE E? SVILUPPO SOSTENIBILE" organizzato da OLT Offshore  LNG Toscana con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico.

L'evento è stata l'occasione per ripercorrere le tappe fondamentali del percorso autorizzatorio dell'impianto di rigassificazione LNG posto a largo delle coste tra Livorno e Pisa, per illustrare la stratetigità dell'impianto stesso nel panorama dell'approvigionamento nazionale di gas e per sottolineare l'importanza del terminale anche in ragione di una progressiva conversione della propulsione mercantile e stradale a GPL.

Sono interventuti, tra gli altri, i rappresentanti di una parte degli organismi nazionali e degli enti locali che si occupano di presidiare gli aspetti legati alla sicurezza dell'esercizio e la salvaguardia ambientale, evidenziando che l'impianto - ormai in esercizio dal 2013 - sta rispettando, ricudendoli, gran parte dei limiti imposti in sede di autorizzazione.

E' stato poi fatto un rapido excursus sulle ricadute che la presenza dell'impianto ha generato e genererà per i prossimi anni sul territorio, in termini occupazionali, infrastrutturali, ecc.

La sintesi del dibattito che ne è scaturito è che molte delle preoccupazioni e dei timori che erano stati sollevati nella fase antecedente alla realizzaizone dell'impianto, si sono rivelati - allo stato dei fatti e delle verifiche scientifiche di monitoraggio costante dell'impianto - del tutto infondati, sia sotto il profilo delle ricadute ambientali, sia sotto il profilo dell'impatto sull'ecosistema marino. I parametri misurati accuratamente con frequenza trimestrale, mostrano limiti molto al di sotto anche delle previsioni progettuali alla base delle autorizzazioni.

Tutta la documentazione di monitoraggio è inoltre disponibile sul sito del Ministero.

Resta il nodo della lunghezza dei processi decisionali in Italia, derivata anche dalla moltitudine di enti pubblici coinvolti nel rilascio delle autorizzazioni.

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